Adriana Costa, in arte Mavaracchio, dipinge da una vita. Era piccolissima e già la volontà di esprimersi attraverso i colori le apparteneva.
Vive e lavora a Torino ove ha frequentato studi artistici all' Accademia Albertina. Già insegnante di Storia dell'Arte e Disegno, venne seguita nel suo percorso pittorico da due tutori artistici quali Raffaele Pontecorvo e Serafino Geninetti.
Ha esposto in Personali a Venezia, Moneglia, Levanto, Torre Pellice e Beinasco: ha partecipato a diverse collettive e ha ricevuto premi e riconoscimenti in Concorsi ed Estemporanee.
Nonostante vari impedimenti Adriana, con determinazione e gioia, continua a dipingere e lo farà finchè la sua anima ventosa sarà in movimento
Io non interpreto la realtà, io riporto, o meglio cerco di riportare, il più fedelmente possibile quello che i miei occhi colgono… ogni sfumatura, ma soprattutto gli occhi: lì perdo dei giorni a definire ogni singolo riflesso.
Gli occhi sono l’anima del soggetto rappresentati dal cuore dell’artista.
Io sono per l’emozione, il vissuto, per le linee forti e le proporzioni mancate; sono per la rappresentazione imperfetta di una realtà che di perfetto ha poco o niente.
Mi emozionano un tramonto o un'alba ogni volta che ne vedo una, il silenzio delle montagne, il frangersi delle onde, il rincorrersi delle nuvole nel cielo, che nascondono figure al loro interno.
Silvia, amante dell'arte e studentessa di Restauro.
Mi sono avvicinata al mondo del disegno e della pittura per poter evadere dalla realtà.. Il mondo dei colori è il migliore.
Il mio motto è "quando si tratta di sogni l'unico modo per fallire è abbandonarli"