Ho trascorso la mia vita lavorativa come insegnante di disegno e arte negli Istituti Superiori.
Dipingo da tutta una vita.
Ero piccolissima e già la volontà di esprimermi attraverso i colori mi apparteneva.
Con la pittura sono viva.
Non io ho scelto lei, ma lei ha scelto me.
Nei momenti più bui è stata la mia luce.
L'ho mantenuta coi denti e col cuore nelle difficoltà.
E' la mia ancora di salvezza.
Mi nutre l'anima, mi dà le ali,
come volavo nei miei sogni di bambina.
Con la materia io plasmo i miei lavori e il pennello affonda nel colore puro, stendendolo di getto, seguendo l'emozione del momento e mi libera l'anima.
La pittura a olio soddisfa la mia brama di onnipotenza, è la forza creatrice, ma provoca talvolta tormento e angoscia, per l'incapacità di seguire la scintilla che per un attimo m'illumina. E allora mi pervade il tormento dell'inadeguatezza della mano nel rispondere alle mie intuizioni fugaci.
E' l'eterno desiderio umano di porsi ostacoli, per provare la gioia di superarli.
La pittura è un atto di creazione.
La mia realtà è quella che colgo nei momenti di più felice abbandono ai sentimenti. E'un mondo percepito con razionalità, ma reso con le ragioni del cuore, filtrato con la poesia della memoria. Per me la tela è contemplazione, meditazione delle gioie della vita, riflesso della mia spiritualità, resa con linee e colori lievemente astratti dal vero, ma sempre legati al dato sensibile, cui non mi dissocio mai. Voglio cogliere il mistero delle persone, delle cose, della natura. Dalle mie tele erompono i miei ricordi più dolci, più profondamente vissuti, a illuminare il presente, a riconfortarmi, a ritrovare sicurezze perdute. E' la mia emotività che emana dalla mia creazione. Sono i miei sogni trasferiti sulla tela, la mia realtà. Quando cammino e osservo ciò che mi circonda, già visualizzo nella mia mente il quadro e mi emoziono. E' il vento delle passioni che pervade le mie opere. La pittura è la grotta rassicurante in cui mi rifugio. Mi immergo nel colore e il silenzio è intorno a me. Con determinazione e gioia continuo a dipingere e lo farò finché la mia anima ventosa sarà in movimento.
Non trasmetto messaggi, comunico il mio amore per la bellezza e la mia fatica nella ricerca della resa di quanto ho nell'anima. La mia visione personale tende a mediare la creazione per trasmetterla ad altri, a chi mi sta vicino, perché ne possa fruire, con partecipazione e comunicazione di affetti e sentimenti. Desidero condividere con chi mi passa accanto la dolcezza dei miei voli di fantasia, la mia riconoscenza verso Colui che mi ha concesso la gioia di cogliere la bellezza del mistero della vita.